martes, 14 de octubre de 2008

Tarea dificil

Esperar en ti, dificil sé que es
pues mi mente dice que no, no es posible
pero mi corazon
...confiado esta en ti
Tú siempre has sido fiel, me has sostenido

Tengo que esperar pacientemente
aunque la dude me atormente,
porque yo no confio con la mente
...lo hago con el corazon

Asi que esperare en la tormenta
aunque tardare tu respuesta,
yo confiare en tu providencia
tú siempre tienes el control

6 comentarios:

Cristina G. dijo...

wow! se nota que EL te inspira lindo! :) me encantó! creo que ambas le damos importancia a ese ser por el cual estamos aquí :D no importa si lo llamamos distinto, porque a fin de cuentas, es el mismo, al menos eso es lo que me enseñaron una vez..
lindo post, verdad!!
Cris

Rogger dijo...

hola, un placer el visitar tu ciberespacio. Que bonita esa parte donde escribes : "porque yo no confio con la mente
...lo hago con el corazon"

mis saludos y te aseguro que seguiré viéndo y leyendo lo que escribes. Te invito a visitar mi blog. Hasta luego. :)

LUIS TORRES dijo...

pero para las cosas terrenales tienes ke pisar tierra dudar mucho y pensar no con el corazon.

mas eso no quiere decir ke para las cosas espirituales lo hagas con mucho corazon...

saludos...

Chapualqo dijo...

Recordar sin dolor, cuanto sentido hay en eso, dificil; pero genial cuando se logra. Disculpa el menelegue xD

Linasolopoesie dijo...

Cara Jû€nðy
LA vita non è un ......varnevale, una mia amica diceva che quando sei preda di pensieri cupi - e prima o poi lo siamo tutti - diventa più facile trascrivere queste sensazioni,
fingersi per un momento poeti e cercare la metafora giusta,
l'immagine che più si avvicina a ciò che provi in questi attimi "burrascosi", qualcosa che renda queste sensazioni intime e personali un po' più concrete e percepibili anche per gli altri.

Certo, non è detto poi che questi "altri" siano reali, persone in carne ed ossa che davvero leggeranno i tuoi pensieri e condivideranno le tue immagini mentali, ma questo non è poi tanto importante, perchè in questi momenti ciò che conta è riuscire a canalizzare il maremoto di sensazioni in un'unica onda,

lunga e travolgente, che si diriga in una sola direzione, salvo poi diffondersi tutto intorno...

Nietzsche ha scritto «bisogna avere un caos dentro di sè per generare una stella danzante». Una bellissima metafora, un po' abusata forse, ma che si può interpretare anche così:

se sei sentimentalmente incasinato, è abbastanza probabile che tu sia in grado di creare qualcosa di memorabile, o meglio, ci sono le basi perchè tu possa farlo.


Ho sempre interpretato questa frase in chiave negativa, credevo che fosse necessario essere "presi male", sentirsi un po' molto tristi, per "generare una stella danzante". Invece oggi la leggo in una chiave diversa..
il caos è anche gioia. -

UN ABBRACCIO A TE E BUONA DOMENICA
LINA

Santi dijo...

Orale muyyy bueno te invito a que pasase x mi blogger!!!